Per partecipare alla riunione annuale dell'associazione (massonica) "Sons of the Desert" di cui sono soci, i due amiconi fingono una malattia di Hardy che esige un soggiorno di cura a Honolulu, ma le loro mogli scoprono l'inganno. Per la compattezza narrativa e il sottile umorismo delle situazioni e dei personaggi che sostituisce la ricchezza delle gag comiche, è considerato il migliore dei lungometraggi della coppia su un tema tipico del loro cinema, l'evasione dal carcere più o meno dorato del matrimonio. Ebbe un successo così esteso che contribuì alla nascita di numerosi club di ammiratori, intitolati appunto "Sons of the Desert".
Titolo | I figli del deserto |
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Anno | 1933 |
Genere | Commedia |
Nazione | United States of America |
Studio | Hal Roach Studios |
Cast | Stan Laurel, Oliver Hardy, Mae Busch, Dorothy Christy, Charley Chase, Lucien Littlefield |
Equipaggio | William A. Seiter (Director), Hal Roach (Producer), Kenneth Peach (Director of Photography), Bert Jordan (Editor), Jack Barty (Writer), Glenn Tryon (Writer) |
Parola chiave | husband wife relationship, deceived wife, deception, pre-code, next door neighbor, domineering wife, convention, subterfuge, best friends, farcical, ridiculous |
pubblicazione | Dec 29, 1933 |
Runtime | 65 minuti |
Qualità | HD |
IMDb | 7.03 / 10 di 238 utenti |
Popolarità | 11 |
Budget | 0 |
Reddito | 0 |
linguaggio | English |