Dogville 2003
Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.
Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.
Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.
Non ricordi nulla. Sei appena stato salvato da tua moglie che ti ha riportato in vita. Lei sostiene che ti chiami Henry. Dopo 5 minuti vieni colpito, tua moglie rapita, e forse è il caso che tu vada a riprendertela. Chi l'ha rapita? Il suo nome è Akan, un folle personaggio a capo di un gruppo di mercenari e con un piano per dominare il mondo. Ti trovi a Mosca, città a te sconosciuta e tutti intorno vogliono ucciderti. Tutti tranne un misterioso alleato inglese di nome Jimmy. È probabile che lui sia dalla tua parte, ma non ne sei sicuro. Se riuscirai a sopravvivere alla follia, e a risolvere il mistero, potrai probabilmente capire il tuo obiettivo e la tua vera identità. Buona Fortuna. Ne avrai parecchio bisogno.
In un casa di campagna qualcuno mascherato si suicida con un rasoio e, dal suo ventre, esce una donna che masturbando il cadavere rimane incinta. Il deforme umanoide, frutto di tal necrofilo amore, successivamente cerca di entrare a far parte di una tribù di uomini incappucciati, ma questi, dopo qualche momento di delirio generale, decidono di passare all’azione e seviziare l’allegra famigliola. Forse.
La leggendaria Agnés Varda osserva la sua vita e i suoi lavori usando le spiagge come finestre della memoria e compone un autoritratto in cui si mescolano fotografie, spezzoni di film e incontri sorprendenti.
Joe Killico è un giovane corridore automobilista americano che per il suo carattere indisciplinato ed aggressivo non riesce a trovare in patria alcuna casa disposta a ingaggiarlo. Trasferitosi in Europa, Joe incontra maggior fortuna, venendo assunto da una scuderia come secondo pilota. Ancora una volta, però, il suo modo di fare arrogante e presuntuoso, gli aliena ben presto le simpatie dei propri direttori, dei colleghi e di quanti lo circondano. Soltanto una donna, Katherine, gli resta vicina, sopportandone pazientemente gli umori: allorché Joe vince sorprendentemente una grande corsa, Katherine viene da questi abbandonata.