Una faccia piena di pugni 1962
Luis Macigno Rivera, un pugile ormai sportivamente anziano, perde per KO un incontro con Cassius Clay e viene informato dal medico sportivo che, a causa delle sue condizioni fisiche, minate da una lunga carriera, non potrà più riprendere a boxare, gettandolo nello sconforto di un domani senza certezze e pieno di incognite. Maish Rennick, il suo manager, cerca di convincerlo di essere ancora in grado di combattere ma ciò che il pugile non sa è che questi è fortemente indebitato con Ma Greeny, un potente allibratore, con il quale aveva scommesso sulla sua sconfitta entro il quarto round, quando invece Luis ha ceduto solo al settimo.