Spartacus 1960
Spartaco, uno schiavo portato a Roma per farne un gladiatore, si mette a capo della rivolta degli schiavi cercando di scappare dall'Italia. Riportato a Roma, verra crocifisso ma riuscirà, prima di morire, a vedere suo figlio libero.
Spartaco, uno schiavo portato a Roma per farne un gladiatore, si mette a capo della rivolta degli schiavi cercando di scappare dall'Italia. Riportato a Roma, verra crocifisso ma riuscirà, prima di morire, a vedere suo figlio libero.
Al cacciatore Joe Bass vengono sottratte dagli indiani tutte le pelli che intendeva vendere e, in cambio, gli viene lasciato uno schiavo di colore, Joseph Lee. Joe vuole riprendersi il maltolto, così dà vita a una sua personale "caccia al tesoro" che risulterà piena di imprevisti e insidie, tanto che rischierà più volte di lasciarci anche la propria, di pelle.
Condannato a trascorrere il resto della sua vita a lavorare nei duri deserti d'Egitto, lo schiavo Spartaco ha di fronte a sé una nuova prospettiva di vita quando viene acquistato dal proprietario di una scuola di gladiatori romani. Sospinto dal guerriero etiope Draba, Spartaco guida una rivolta che minaccia lo status quo di Roma, guadagnandosi diverse simpatie all'interno del senato romano ma anche l'inimicizia del potente Crasso.
I quaranta ladroni sono ormai acqua passata: Ali Babà è un tranquillo vecchio che pensa all'avvenire del figlio Kashma, brillante cadetto dell'Accademia Militare di Bagdad. Ma il perfido Califfo trama e invia la bella Azura a circuire il giovane, del quale ovviamente lei s'innamora. Lieto fine.