Il processo ai Chicago 7 2020
Quella che doveva essere una protesta pacifica si trasforma in un violento scontro con la polizia, dando luogo a uno dei più celebri processi della storia.
Quella che doveva essere una protesta pacifica si trasforma in un violento scontro con la polizia, dando luogo a uno dei più celebri processi della storia.
Un fotografo di moda il cui mondo è fatto da passerelle, musica pop, droga e sesso facile trova la propria vita vuota e noiosa. Durante un set fotografico scatta l'istantanea di un omicidio, ma non se ne accorgerà fino a quando non svilupperà la pellicola. A quel punto continuerà a zoomare fino ai più piccoli dettagli per risolvere il caso.
L'amore tra una ragazza benestante e uno studente ribelle di Los Angeles che ruba un aereo alla ricerca della libertà. Finale profetico esplosivo in forma di apocalisse capitalistica. La sproporzione tra idee e apparato figurativo, tra esilità della storia e terribilità della conclusione irritò la critica americana, ma l'esilità (la superficialità) non è soltanto della storia: è l'invenzione registica che bisogna mettere in discussione, è la pregnanza figurativa che manca, sostituita da una compiaciuta lussuria fotografica (Alfio Contini). È il film di un provinciale che punta al grandioso. Sam Shepard collaborò alla sceneggiatura. Una buona colonna rock con (fra gli altri) Pink Floyd, Grateful Dead e Rolling Stones.
Alla fine degli anni Sessanta a Cinisi, un piccolo paese siciliano, la mafia domina e controlla la vita quotidiana oltre agli appalti per l'aeroporto di Punta Raisi e il traffico della droga. Il giovane Peppino Impastato entra nel vortice della contestazione piegandola, con originalità, alle esigenze locali. Apre una piccola radio dalla quale fustiga con l'arma dell'ironia i potenti locali fra i quali Zio Tano (Badalamenti). Peppino verrà massacrato facendo passare la sua morte per un suicidio.
Il film è composto da tre diversi aspetti che si intrecciano: la gioventù di Allen Ginsberg e la sua evoluzione come scrittore e poeta, quando, nel 1955, lesse per la prima di fronte al pubblico del Six Gallery di San Francisco il suo poema Urlo (Howl), che divenne un manifesto per l'intera cultura beat. Una seconda parte re-immagina attraverso l'animazione il poema Howl. Il terzo aspetto analizzato è il processo per oscenità, aperto dopo la pubblicazione di Howl, contro Ginsberg e il co-fondatore del City Lights Bookstore Lawrence Ferlinghetti. Il processo fu aperto nel 1957, a causa dei riferimenti all'uso di droghe e all'omosessualità, quest'ultima ancora un tabù negli anni cinquanta del XX secolo.
Avventurose peregrinazioni di una ragazza che respinge il fidanzato borghese e il mondo che rappresenta, fuggendo, prima delle nozze, per un viaggio stravagante attraverso le istituzioni della società. Ovvero quando Brass faceva ancora della sana sperimentazione, sconvolgendo la struttura narrativa e del linguaggio cinematografico, con gusto acceso della provocazione, estro satirico, aggressività orgiastica. È un film del ’68 (dissequestrato nel ’74). La voce di T. Aumont è quella di Mariangela Melato.
Il film, ambientato quasi tutto a New York, narra della vita di alcuni giovani della fine degli Anni Sessanta: dell'uso che essi fanno di svariate droghe, tra cui il tremendo LSD, della loro vita sessuale e della loro libertà di costume e di pensiero.
The Jerry Springer Show is a syndicated television tabloid talk show hosted by Jerry Springer, a former politician, broadcast in the United States and other countries. It is videotaped at the Stamford Media Center in Stamford, Connecticut and is distributed by NBC Universal Television Distribution, although it is not currently broadcast on any NBC-owned stations.
Swinging London, 1969. From his flat in Notting Hill Gate, Ray Purbbs edits an 'underground' (that is, counterculture) magazine, Mouth, assisted by his fellow hippies Alex, Jill and Hugo. Ray is passionate about protest, ludicrously enthusiastic about every hip trend and convinced he is (or could be) a major player in the battle between the Establishment and the alternative society. Alex - though he comes from a wealthy background and seems more interested in golf than altering society - is coolness personified, a man so laid-back he seems to exist outside of reality. Jill embraces all the new-found liberty afforded her gender and claims to espouse free love, though this attitude doesn't stretch to her 'boyfriend', Ray, long been deprived of her carnal interest. Hugo is spectacularly vague, almost brilliant in his obliqueness. Led by Ray, the quartet jump on every trendy bandwagon and comprehensively fail to make the slightest bit of difference in all they do. The gang are pretty useless at everything - in fact, they're not even that good at being hippies.
Between dystopian visions and far-sighted social analysis, comic writer Alan Moore explains how his works are a swan song to our era. A journey through occultism, mysticism and anarchy.