Platoon 1986
Un giovane, Chris, parte come volontario per la guerra del Vietnam, ma il suo idealismo si dovrà presto scontrare con gli orrori di quel conflitto, gli uomini trasformati in macchine da guerra e con il cinismo di molti ufficiali.
Un giovane, Chris, parte come volontario per la guerra del Vietnam, ma il suo idealismo si dovrà presto scontrare con gli orrori di quel conflitto, gli uomini trasformati in macchine da guerra e con il cinismo di molti ufficiali.
In un campo di addestramento dei Marines nel South Carolina diciassette giovani civili vengono trasformati in macchine da guerra e di morte. Partito per il Vietnam, uno dei diciassette lavora per un giornale militare e si trova coinvolto nell'offensiva del Tet.
Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, vero reduce della guerra nel Pacifico ambientata durante la campagna americana a Guadalcanal tra il 1942 e il 1943, e che ha per protagonista la Compagnia C dei fucilieri dell'esercito. Il film è ambientato durante la grande battaglia sull'isola di Guadalcanal, durante la quale gli uomini della Compagnia Charlie cercano di conquistare una roccaforte giapponese, una collina denominata 210. La storia, ricostruita con estrema e cruda fedeltà comincia al momento dell'approdo sull'isola, ripercorre i mesi dei sanguinosi ed estenuanti combattimenti, dei pattugliamenti nella giungla, dei brevi riposi nei bivacchi e negli ospedali, e termina con la partenza dei sopravvissuti. Eppure, la conquista della postazione giapponese è del tutto secondaria rispetto agli effetti che questa battaglia comune ha sulle vite degli uomini della Compagnia.
Alvin York, un povero ragazzo del Tennessee, è un tiratore eccezionale, ma incline al bere e alla lotta. Egli subisce un risveglio religioso quando viene colpito da un fulmine durante un temporale notturno. La sua vita gira intorno alla sua folgorazione. Assistito dal pastore Rosier Pile, York giura di non arrabbiarsi mai più con nessuno, di essere un buon marito e di provvedere a mantenere la sua fidanzata Gracie Williams. York cerca di evitare l'arruolamento nell'esercito per la prima guerra mondiale a causa della sua coscienza e delle sue convinzioni religiose, ma viene arruolato comunque. Durante l'addestramento di base, i suoi superiori scoprono che lui è un tiratore fenomenale e decidono di assegnargli il grado di caporale.
Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato sul fronte tedesco è combattuto tra il suo desiderio di salvarsi la vita e i suoi doveri militari.
Seconda guerra mondiale. Il Sergente e i suoi quattro soldati formano una pattuglia di "invulnerabili" in forza al "Grande Uno Rosso", il primo reggimento di fanteria americano. Le battaglie si susseguono, fronte dopo fronte, dalla Tunisia alla Sicilia; dalla Normandia al Belgio; attraverso l'Europa fino in Cecoslovacchia, dove si scoprono gli orrori dei lager nazisti. A guerra finita, il Sergente, come già gli era successo alla conclusione della prima guerra mondiale, accoltella un tedesco per errore, ma questa volta fa di tutto per salvarlo.
Siamo in Francia, nell'autunno del '44. Dopo lo sbarco in Normandia le truppe alleate cercano di sfondare la linea Sigfrido per dilagare nel cuore della Germania. Nel gran caos della guerra, una pattuglia di sei uomini fa il suo dovere, guidata da un "sergente di ferro".
Durante l'ultimo giorno della prima guerra mondiale un soldato diciannovenne viene colpito da una cannonata che lo riduce ad un tronco umano. Senza più braccia, gambe e col viso sfigurato il ragazzo chiede di essere ucciso o di essere esposto in un circo per mostrare alle persone la follia della guerra.
Dopo esser riuscito a evitare la prima linea per gran parte della Seconda Guerra Mondiale, il tenente Lawson viene assegnato a una missione rischiosa.
Il giornalista E. Pyle segue un reparto di fanteria da sbarco dell'esercito USA sul fronte italiano: le battaglie di San Vittorio e Montecassino. Da un libro autobiografico di Ernie Pyle.
Durante la Prima Guerra Mondiale, la cavalleria australiana prepara una carica contro la città di Beersheba, nel Nord Africa, tenuta da una agguerrita guarnigione di tedeschi. Tra gli altri componenti del commando di assalitori c'è una giovane recluta che non riesce a accettare l'idea di dover uccidere degli esseri umani, suoi simili, sia pur per non essere ucciso.
Seconda guerra mondiale. Quattro giovani nordafricani, ognuno con la propria vita: Messaoud l'innamorato, Yassir il mercenario, Said il povero che cerca fortuna all'estero e Abdelkader l'idealista. Dopo un breve periodo di addestramento, vengono mandati combattere i Tedeschi in diversi teatri europei: la celebre battaglia di Montecassino, risoltasi in un carnaio, l'arrivo in Provenza, l'avanzata nella valle del Rodano e la spedizione nell'Alsazia. Nel corso della campagna militare, si rendono conto che solamente i soldati francesi sono promossi, hanno cibo migliore e possono visitare le proprie famiglie, mentre i nordafricani sono vergognosamente discriminati e trattati come combattenti di second'ordine.
Guerra di Corea, inverno 1950-51. Caporale in crisi non è più capace di comandare né di sparare sul nemico. Quando il suo plotone viene decimato, deve reagire e comportarsi da prode.
Smarrito su un'isoletta del Pacifico, un gruppo di marines viene a contatto con alcuni militari giapponesi, anch'essi tagliati fuori dalle proprie linee. Dopo diverse scaramucce, nel corso delle quali i rispettivi comandanti mettono in risalto tutta la loro capacità strategica, si arriva a una tregua. Fra nemici si verificano persino episodi di cameratismo, ma la ferrea logica della guerra riprende ben presto il sopravvento...
Intervallando vignette drammatiche a filmati di cronaca, la storia segue i personaggi di una squadra di fanteria mentre si dirigono dalla Sicilia alla Germania durante la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il film vuole mostrare il rovescio della medaglia della campagna americana per la liberazione dell’Europa nel corso della seconda guerra mondiale. I soldati non sono degli eroi, ma dei poveri diavoli gettati nell’inferno della guerra. La scena culminante è la fucilazione di un disertore la notte di Natale.
Durante la seconda guerra mondiale, ai tempi di Pearl Harbor, una piccola guarnigione comandata dal maggiore Caton di stanza in un'isoletta del Pacifico resiste eroicamente allo sbarco dei giapponesi, fino alla morte di tutti i soldati.
In seguito allo sterminio della sua pattuglia da parte dei nordcoreani, il sergente Zack si unirà a quella del tenente Driscoll per fronteggiare insieme il comune nemico. Il tenente morirà da eroe e Zack finirà per rendergli un commovente omaggio.
Learoyd, ex sergente che ha disertato dall'esercito americano, è stato fatto re di una tribù di indigeni del Borneo. Durante la seconda guerra mondiale due militari inglesi vengono paracadutati su quell'isola per organizzare la resistenza contro i giapponesi. Learoyd ottiene la promessa dell'immunità per la sua diserzione e del riconoscimento del suo "regno".